Descrizione
Approvato dall'ultimo Consiglio comunale di Recanati la delibera di salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l'esercizio 2024, grazie all'intenso lavoro di questi giorni degli uffici comunali e dell'assessore al Bilancio Sabrina Bertini.
Con la delibera di salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l'esercizio 2024, sono state verificate le voci di entrata e di spesa sulla base dell'andamento della gestione ed accertato l'equilibrio di bilancio grazie a maggiori entrate determinate per la maggior parte dall'aumento del gettito dell'addizionale comunale Irpef e dei permessi a costruire nonché a risparmi nelle spese del personale, del riscaldamento degli edifici pubblici, nei contratti di servizio, degli interessi sui mutui.
Tali maggiori entrate e risparmi hanno consentito di compensare la mancata distribuzione degli utili ai soci da parte della partecipata Centro Marche Acque srl (in cui Astea ha conferito nel 2017 le azioni) prevista nel bilancio di previsione in €. 275.396,00.
"Decisione giustificata dalla necessità di destinare tutto l'utile a riserve per evitare che le stesse si riducessero al minimo legale e della quale l'amministrazione Bravi doveva avere avuto qualche sentore sin dagli anni precedenti dato che Centro Marche Acque non ha ancora versato al Comune di Recanati gli utili deliberati e relativi agli anni 2021 e 2022 per un importo di circa €. 425.000,00. – Ha spiegato l'assessore al Bilancio Sabrina Bertini - Nessun tesoretto, quindi, piuttosto un'amara sorpresa per l'anno in corso e con tutta probabilità anche per il 2025, stanti gli impegni finanziari di Astea ben noti, anche questi, alla passata amministrazione che ha nominato i suoi rappresentanti sia in CMA che in Astea e con i quali si sarebbe dovuta rapportare. Il comunicato della Coalizione Fare Futuro Insieme Recanati, apparso sulla stampa, nel quale si favoleggia una cifra di 700 mila euro da spendere senza vincoli di sorta non solo non tiene conto dei mancati utili CMA ma anche delle maggiori spese per interventi a favore dei minori e dei disabili, per il trasporto scolastico, per spese di manutenzione, per il patrimonio, per la cultura, per spese del personale legate a rinnovi contrattuali, ecc. ecc. pari a circa 500 mila euro oltre alla restituzione all'ente proprietario della strada di €. 102.000,00 quale quota spettante delle violazioni al CdS. Se la previsione di bilancio relativa agli utili fosse stata confermata oggi la Giunta Pepa avrebbe potuto fare affidamento non solo sulle maggiori entrate che vanno a copertura delle maggiori spese ma anche su 275.000,00 da poter spendere per interventi sulle strade o per altre opere e servizi alla città."
Ufficio stampa Comune di Recanati Cristina Tilio Tel. 337654877 cristina.tilio@gmail.com
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Ultimo aggiornamento: 2 agosto 2024, 12:28