Recanati, accordo Comune-privati per installazione videosorveglianza

Più telecamere grazie al contributo volontario della cittadinanza

Data :

9 maggio 2025

Recanati, accordo Comune-privati per installazione videosorveglianza
Municipium

Descrizione

Più telecamere grazie al contributo volontario della cittadinanza: sarà possibile installare i dispositivi nella zona di proprio interesse contribuendo alle spese di acquisto e di installazione, a fronte di maggiore sicurezza. Pepa: “Collaborazione pratica ed efficace, giusto coinvolgere cittadini” 

L’amministrazione comunale ha indicato fra le priorità della propria azione il rafforzamento delle misure volte ad aumentare la sicurezza dei cittadini. Nell’ambito di tale tematica assume particolare rilievo l’implementazione degli impianti di videosorveglianza che costituisce impegno programmatico e che risponde altresì alle richieste dei cittadini, come emerse durante gli incontri avuti in questi mesi con i comitati di quartiere, le associazioni private e di categoria, le famiglie. In questo senso, l’Amministrazione comunale è intenzionata a promuovere una collaborazione tra Comune e privati per implementare l’efficacia della videosorveglianza e ampliare allo stesso tempo la rete.

La realizzazione di una rete capillare di telecamere per la videosorveglianza e le diverse soluzioni tecnologiche offerte dal mercato può risultare gravosa in relazione ai costi dell’impianto, all’alimentazione, alle infrastrutture necessarie per la connessione. Ciò comporta che le risorse disponibili annualmente nel bilancio comunale non siano sufficienti con la conseguenza di dover applicare i costi su più annualità e quindi ritardare il completamento della rete. È per questo che, in una logica di collaborazione fra l’istituzione ed i cittadini volta a rafforzare le misure ed ottenere risultati più immediati, l’amministrazione comunale vorrebbe coinvolgere il più possibile anche i soggetti privati in questa strategia di intensificazione della videosorveglianza. La collaborazione che ci si propone consisterebbe nella possibilità che singoli cittadini, condomini, associazioni e operatori economici acquistino tecnologie e telecamere utili a migliorare gli impianti comunali (nella zona di interesse), mettendole a completa disposizione del Comune. Pur non potendo avere accesso diretto alle immagini, i soggetti che contribuiranno all’acquisto fruiranno di un’implementazione della sicurezza per l’area pubblica videosorvegliata che ovviamente sarà concordata tra Comune e privato nell’ambito della valutazione dell’interesse pubblico. Il rapporto pubblico – privato sarà disciplinato da apposita regolamentazione e da specifica convenzione.

Proponiamo oggi una forma di collaborazione che risulterà pratica ed efficace non solo per il Comune, ma per tutta la collettività – ha dichiarato il sindaco Emanuele PepaSi tratta, pertanto, di aumentare la sicurezza nella nostra Città, coinvolgendo in prima persona i cittadini. Un contributo dei singoli, dunque, che sarà garanzia di partecipazione attiva nella cosa pubblica e, contemporaneamente, di sicurezza personale”.

Oltre agli investimenti pubblici che dipendono dalla capacità finanziaria dell’ente sarà così possibile implementare il sistema di videosorveglianza attraverso questi accordi che sanciranno la coincidenza degli interessi delle parti e consentiranno una programmazione sostenibile dal punto di vista finanziario ma al contempo in tempi più brevi.

Tutti i cittadini, i condomini, le associazioni e gli operatori economici interessati a manifestare il loro potranno manifestare un interesse alla partecipazione alla videosorveglianza partecipata e a tal fine il Comune pubblicherà a giorni un apposito avviso.

Ultimo aggiornamento: 9 maggio 2025, 13:42

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